mercoledì 29 ottobre 2008

PER IL MANTENIMENTO DELLE PREFERENZE ALLE ELEZIONI PER IL PARLAMENTO EUROPEO E PER IL PARLAMENTO ITALIANO.

Togliere alle segreterie dei partiti la possibilità di scegliere per conto nostro chi mandare a Strasburgo e a Bruxelles a rappresentarci. Dopo la scandalosa scelta delle liste bloccate, per ben due elezioni politiche italiane, la sola idea di pensare a togliere le preferenze alle elezioni europee è aberrante.
Abbiamo già ampiamente assistito al valzer delle poltrone e dei raccomandati delle segrterie di tutti i partiti. Con le preferenze, invece, tutti i candidati sono costretti a mettersi in gioco, a “sbattersi” per conquistare il loro posto al Parlamento Europeo. In sostanza vengono investiti da una responsabilità popolare e non dalla sudditanza o dall’ubbidienza ai loco capi partiti o peggio ancora capi-corrente. Apriamo una bella discussione affinchè non solo non si tocchi la nostra possibilità di decidere e di scegliere ma venga estesa INDEROGABILMENTE anche alle prossime elezioni politiche. I cittadini, lo abbiamo visto anche alle ultime elezioni vogliono Decidere e scegliere chi impegnare politicamente. Quindi alziamo la voce, dal basso, come al solito perchè “in alto” non continuino a seguire solo le logiche di partito.

Per aderire firma questo appello, mandando un email a :

padalino.antonio@libero.it




Aderiscono:

Antonio Padalino - Bellaria Igea Marina (Rn)
Carlo Perazzini - Rimini
Emilio Manao'- Rimini
Gabriele Attilio Turci - Forlì
Grelli Catherine - Rimini
Cristiano Bruzzi - Bologna
Cosetta Schiavetti - Riccione (RN)
Rosella Riggio - Rimini

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Aderisco all'appello firmando:
PER IL MANTENIMENTO DELLE PREFERENZE ALLE ELEZIONI PER IL PARLAMENTO EUROPEO E PER IL PARLAMENTO ITALIANO.

Perazzini Giancarlo

Anonimo ha detto...

Il problema vero per la democrazia non sono le preferenze ma gi sbarramenti che escludono dalla rappreentanza milioni di Italiani!

Anonimo ha detto...

Aderisco:

Gabriele Attilio Turci - Forlì

Anonimo ha detto...

PER IL MANTENIMENTO DELLE PREFERENZE ALLE ELEZIONI PER IL PARLAMENTO EUROPEO E
PER IL PARLAMENTO ITALIANO.
Togliere alle segreterie dei partiti la possibilità di scegliere per conto
nostro chi mandare a Strasburgo e a Bruxelles a rappresentarci. Dopo la
scandalosa scelta delle liste bloccate, per ben due elezioni politiche
italiane, la sola idea di pensare a togliere le preferenze alle elezioni
europee è aberrante.
Abbiamo già ampiamente assistito al valzer delle poltrone e dei raccomandati
delle segrterie di tutti i partiti. Con le preferenze, invece, tutti i
candidati sono costretti a mettersi in gioco, a “sbattersi” per conquistare il
loro posto al Parlamento Europeo. In sostanza vengono investiti da una
responsabilità popolare e non dalla sudditanza o dall’ubbidienza ai loco capi
partiti o peggio ancora capi-corrente. Apriamo una bella discussione affinchè
non solo non si tocchi la nostra possibilità di decidere e di scegliere ma
venga estesa INDEROGABILMENTE anche alle prossime elezioni politiche. I
cittadini, lo abbiamo visto anche alle ultime elezioni vogliono Decidere e
scegliere chi impegnare politicamente. Quindi alziamo la voce, dal basso, come
al solito perchè “in alto” non continuino a seguire solo le logiche di partito.

Cristiano Bruzzi- Bologna