mercoledì 28 gennaio 2009

Interrogazione Oggetto: Circolazione e problemi sulle linee autobus urbane ed interurbane

Premesso che il servizio di circolazione degli autobus deve essere garantito dall’agenzia Tram che a ha in carico il servizio ;
Che tale servizio negli ultimi periodi, da varie segnalazioni a me pervenutami e fonte di disservizi, con eccessivi ritardi e quindi causa di disagi alla cittadinanza che usufruisce ho vorrebbe usufruire del servizio ;
Che la tratta Rimini – Bellaria e Bellaria – Rimini non è nuova a ritardi e disservizi vari ;
Che da quanto riferitomi nell’ultima occasione dalla cittadinanza, una delle motivazioni dei ritardi sembrerebbe la rottura del motore di un’autobus per il quale sembra ne sia dovuto far arrivare uno dal deposito di Rimini proprio perché Bellaria sembra e pare sprovvista di deposito dal quale usufruire di mezzi, proprio ed anche per garantire un servizio efficiente che parta dal comune di Bellaria Igea Marina stesso ;
Interrogo il Presidente della Provincia al fine di riferirmi ho farmi riferire in formula scritta sulla situazione della circolazione degli autobus della linea 4 e comunque in generale di tutto ciò che transita della Agenzia Tram sul territorio di Bellaria Igea Marina, invitando che di competenza a fornirmi spiegazioni, di quanto dalla cittadinanza segnalatomi negli ultimi periodi, ovvero:
perché non si sia pensato ad un deposito fisso della Tram nel Comune di Bellaria ;
perché in considerazione della programmazione da parte dei vertici della Tram che a breve faranno il nuovo orario, non si pensi ad eliminare il minibus che copre la tratta Parco Pavese Cagnona e viceversa, fonte anchesso di disagi, prorogando la linea con gli autobus normali, poiché i cittadini riferiscono che devono chiamare un numero verde oppure i cellulari di chi gestisce i minibus con una persona che ha problemi di salute e che a volte dimentica passeggeri da andare a prendere ;
Invitando anche a fornirmi e farmi recepire copia conforme, di tutte le dichiarazioni di non conformità delle tratte su Bellaria Igea Marina, al fine di una verifica diretta, oltre che di una presenza di conoscenza, per potere attraverso le criticità che ne scaturiranno a provare a trovare soluzioni alternative per provare ad affrontare e risolvere i problemi.

Rimini 22 Gennaio 2009

Il Consigliere Provinciale
Antonio Padalino

Loris Stecca scende in campo come Candidatato Consigliere

E’ ufficiale Loris Stecca Campione del Mondo di Pugilato, scende in campo a Bellaria Igea Marina con Antonio Padalino, che conferma la disponibilità dello stesso Stecca a provare a far rilanciare Bellaria Igea Marina.
Stecca, comunica Padalino, a sposato in pieno la nostra causa e come movimento civico Bellaria Igea Marina Aperta (B.I.M.A.) condividiamo la volontà e le tante battaglie che a portato avanti fino ad ora e che vogliamo portare avanti, così come condividiamo la stessa sua volontà di mettere in avanti sempre i diritti e gli interessi della cittadinanza, dei più deboli che sono lasciati ai margini della società e molte volte rimangono inascoltati.
Stecca ci ha comunicato la sua disponibilità a collaborare al nostro progetto, facendoci presente che e pronto a lanciare nuove idee per rivalorizzare lo sport nella nostra città, e noi volentieri l’abbiamo candidato per il Consiglio Comunale di Bellaria Igea Marina e qualora a Bellaria Igea Marina Aperta (B.I.M.A.) fosse riconosciuta l’opportunità di governare Bellaria Igea Marina, saremmo pronti a nominarlo assessore allo Sport.
Antonio Padalino
Candidato a Sindaco

lunedì 19 gennaio 2009

Al Calciatore di Igea Marina

Con la presente, commosso, voglio augurare al Calciatore di Igea Marina Luca Zanini di riprendersi e di ristabilirsi il piu' presto possibile a che possa portare avanti la sua passione da Calciatore dell' Igea Marina, squadra proprio della mia città visto che abito proprio nella zona, auguro altrettanto alla squadra di vedere Zanini presto in campo e quando sarà il momento saro' li' anche io a portare i saluti al Calciatore e alla squadra tutta.



Antonio Padalino

mercoledì 14 gennaio 2009

Tribunale speciale di Roma annulla 41 Bis a spietato boss mafioso

Prendendo atto della sentenza del Tribunale di Sorveglianza di Roma, c’è di che rimanere esterrefatti oltre che indignati, la gravità sta nel fatto che si sia annullato il carcere duro ad un boss mafioso.
Ecco, non vorrei che questo sia l’inizio di una nuova tendenza, per arrivare a delegittimare quello che e il famoso art. 41 bis, che garantisce carcere duro per i mafiosi, fino poi ad abrogarlo.
Ora le motivazioni per cui il Tribunale di Sorveglianza di Roma, abbia voluto agire così, dal mio punto di vista non sono poi così chiare, la sostanza e solo una, tale boss mafioso è uno stragista Palermitano, di nome Domenico Ganci, detenuto da 15 anni nel carcere di Rebibbia, dove avrebbe dovuto scontare diversi anni di ergastolo essendo anche sottoposto al regime di 41 bis (carcere duro), proprio perché accusato di oltre 40 delitti e oltretutto considerato uno dei più pericolosi sicari di cosa nostra.
L’ironia o se vogliono l’ilarità sta poi, se vogliamo, anche nel fatto che sembra che il boss in questione, abbia festeggiato il capodanno da detenuto “normale”.
Ora per curiosità ci sarebbe da domandarsi, chissà come avrà brindato, … magari con sostanzioso cenone a base di zampone e lenticchie, tra uno spumante e un cannolo e chissà quant’altro… e pagato chissà da chi… ma questo ovviamente e un dubbio… magari la realtà e un’altra….

Rimini, 14 01 2008

Antonio Padalino
Consigliere Provinciale di Rimini

lunedì 12 gennaio 2009

Mozione: Per la stipula di un protocollo d’Intesa Tra la Provincia di Rimini e l’Alto Commissario

Premesso :

Che in una pubblica Amministrazione, i valori di efficienza, trasparenza e imparzialità, costituiscono una garanzia per i propri cittadini e ottimizzano i rapporti con i soggetti istituzionali e privati.

Considerato:

Che con la legge n. 3 del 16/01/2003 e successive modificazioni ed integrazioni è stata istituita la figura dell’ Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme d’illecito all’ interno della Pubblica Amministrazione denominato “ Alto Commissario”.

Che l’ Alto Commissario puo’ disporre:

- Indagini anche di natura conoscitiva, di iniziativa propria o per fatti denunciati, con esclusione di quelli in oggetto di segnalazioni anonime, o su richiesta motivata delle Amministrazioni, tese ad accertare l’ esistenza, le cause e le concause di fenomeni di corruzione da parte di organizzazioni criminali all’interno della Pubblica Amministrazione;

- l’ elaborazione di analisi e studi sulla adeguatezza e congruità del quadro normativo, nonché delle eventuali misure poste in essere dalle Amministrazioni per prevenire e per fronteggiare l’evolversi dei fenomeni oggetto in esame;

- il monitoraggio su procedure contrattuali e di spesa e su comportamenti, e conseguenti atti, da cui possa derivare danno erariale .

Ritenuto:

Opportuno promuovere delle iniziative per una maggiore efficienza, trasparenza ed imparzialità dell’ azione amministrativa.

IMPEGNA

Il Presidente della Provincia a stipulare un protocollo d’Intesa con l ‘Alto Commissario per la prevenzione ed il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito all’interno della Pubblica Amministrazione, ed Impegna il Presidente del Consiglio ad inviare copia di tale deliberazione ai Presidenti dei Consigli Comunali della Provincia di Rimini.

Rimini, 12 01 2009

Antonio Padalino
Consigliere Provinciale